ENRICO FOIS (VINICIO) 61 anni

Avevo barche ma ora non più vendo il pesce in piazza i miei parenti sono tutti pescatori... qui facevano la festa di S.Elia si facevano le gare con le barche,partite a pallone,pugilato e cantanti (Jimmy Fontana). La festa del Santo consiste a portare la statua in mare e a lanciare fiori in mare... il Santo è S.Elia...

nelle barche avevamo la statuetta del Santo, la Madonna di Bonaria... palme benedette. Quando fanno il varo a una barca nuova si festeggia tutti insieme si fanno spuntini il nome è quasi sempre di santi... S.Carlo... S.Elia... Giuseppe i pescatori rischiano... nomi di figli e parenti...! pescatori si invocano ai santi..perché lavorano anche d'inverno ..e c'è pericolo...

 

ANGELO PUSCEDDU
nato al Lazzaretto vecchio

La mia famiglia comprendeva 14 figli e tutti eravamo pescatori, ancora adesso due hanno dei chiattini. Io ho una barca grande e una piccola, una qui a S.Elia e una a Su Siccu, sarebbe un peschereccio fatto tramite Regione però siccome non si trovava gente per lavorare ho dovuto comprarmi un schiattino per cercare di lavorare per mandare avanti la famiglia, nessuno vuole più lavorare in mare perché i guadagni sono pochi e c'è troppa concorrenza da fuori.

Quando ero giovane si andava pescare in "costiera" si rientrava a casa ogni tré mesi e dopo due o tre giorni di riposo si ripartiva. Durante i giorni di riposo si stava insieme alla famiglia a Lazzaretto vecchio dove l'ottanta per cento delle famiglie erano pescatori, quando si pescava un po' di pesce in più in tutto il Lazzaretto si faceva una festa con canti e balli suonando la chitarra e il mandolino si era contenti perché c'era il pane per tutti. Io sto lavorando dall'età di otto anni ero in seconda elementare, come primo lavoro distribuivo il latte in tutta S.Elia